«Dopo una vita di lavoro, per usufruire della mia pensione devo aspettare il 2020»

Negli anni Ottanta Anna faceva l’insegnante, poi ha deciso di mettersi in proprio come artigiana. L’attività procedeva spedita, fino a quando, poco tempo fa, ha dovuto chiudere. Ora è costretta a vivere con 800 euro al mese. I contributi accumulati in tanti anni di lavoro restano lì, “congelati”, fino al 2020. Per qualche oscuro arcano, la donna non può riprendersi quello che è suo…