Mutuo usurario: la legge chiude gli occhi…ma Federitalia vigila

È proprio il caso di dirlo. Un mutuo, a volte, accorcia la vita. Anche letteralmente. Così, una coppia di Modena, dopo aver richiesto un prestito per far fronte alle spese domestiche, si è ritrovata incatenata a un mutuo con annessa ipoteca sull’immobile.
 
Infatti, già una sola rata pagata in ritardo ha fatto lievitare il tasso d’interesse, che è arrivato al 4,566% (a fronte della soglia di usura del 4,380%). Supportata da Federitalia, un’associazione impegnata da anni sul tema degli illeciti bancari, la coppia ha presentato un esposto contro i dirigenti della filiale dell’istituto di credito a cui si era rivolta. 
 
Tuttavia, il pm ha liquidato la segnalazione bollandola come squisitamente esplorativa «del tutto priva di valore», anche perché non firmata. Dal canto suo, Federitalia non si arrende e ha già annunciato di voler fare opposizione all’archiviazione. Le indagini della Procura sarebbero state, a suo dire, inefficaci avendo essa analizzato «l’estratto conto trimestrale e le commissioni per il rinnovo del fido, nonostante, in questo caso, ci si trovasse di fronte a un mutuo di scopo».