Cartella esattoriale per un centesimo. Quanto è costato allo Stato spedirla?

Storie di ordinaria follia (burocratica). L’Agenzia di Riscossione recapita un avviso di pagamento dall’ammontare di un centesimo per aver ritardato di un giorno il pagamento del debito. Vittima della cartella, che ha il sapore della beffa, una donna di Venezia. 
 
All’origine di tutto, un’auto che ormai non è neanche più di sua proprietà. «Assurdo, mi hanno inviato una raccomandata costata molto di più». A raccontare la grottesca vicenda, il giornale La Nuova Venezia.