Banche in crisi: per salvarle potrebbero usare i tuoi soldi. Senza il tuo permesso…

Crisi Bancaria, potrebbero usare i tuoi soldi per salvarsi Crisi_Bancaria

Sei cliente di un istituto di credito? Il panettone delle feste potrebbe andarti di traverso, e il “responsabile” ha un nome ben preciso: bail in. Nei giorni scorsi, infatti il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera a una bozza di decreto legislativo che incorpora la Brrd (Bank Recovery and Resolution Directive). 
 
Il provvedimento è finalizzato a uniformare a livello europeo la disciplina del risanamento delle banche. L’obiettivo è ridurre l’impatto sullo Stato “responsabilizzando”, appunto, i cittadini che hanno rapporti con le stesse.
 
Così, a partire dal 1 gennaio prossimo, gli istituti di credito sull’orlo del baratro verranno “graziatidal contributo finanziario dei loro clienti. Primi tra tutti, gli azionisti, quindi chi possiede obbligazioni subordinate e senior e infine i correntisti (nello specifico, quelli che detengono una liquidità superiore a 100.000 euro).
 
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Le prime beneficiarie del bail in potrebbero essere Carife, Banca Marche, Banca Etruria e Carichieti. Per il momento però, la loro “prognosi” resta riservata.
 
Da redazione