Abruzzo: pignoramento in vista per Bcc colpevole di anatocismo

La Banca di Credito Cooperativo Sangro-Teatina di Atessa (Chieti) è stata condannata a risarcire 60mila euro all’imprenditore Arnaldo Impacciatore, in quanto avrebbe preteso interessi superiori a quelli previsti in base al cosiddetto tasso soglia. Il Tribunale di Lanciano, nei mesi scorsi, aveva accertato la colpevolezza dell’istituto di credito, reo di aver applicato la capitalizzazione. 
 
«Il 2 maggio è stata comunicata la sentenza con formula esecutiva, e contestualmente il precetto oggetto di risarcimento. Tuttavia, il termine previsto è scaduto senza che l’istituto di credito abbia fatto quello che gli si richiedeva». La Bcc, infatti, si è limitata a un ricorso in appello, contestando il ricalcolo.  «Per conto del mio assistito ho già provveduto a licenziare gli atti all’ufficiale giudiziario, in modo che si proceda al pignoramento dell’importo spettante». Così Lorenzo Migliozzi, legale di Arnaldo Impacciatore.